Ingredienti: Latte di capra, caglio, sale. Forma: Cilindrica con testa ingrossata a forma di fungo. Dimensioni: lunghezza 30 cm circa, diametro 6 cm. Peso: 700/1000 gr. circa. Sapore: di formaggio fresco leggermente salato ed affumicato. Odore: di formaggio affumicato. Colore: da rosa scuro a dorato all’esterno e bianco all’interno. Consistenza: morbida, vellutata al tatto e di gradevole aroma affumicato, la sua caratteristica forma è simbolo di fertilità. Periodo di produzione: Tutto l’anno in particolare da dicembre a giugno. Utilizzo in cucina: a fette negli antipasti tipici calabresi, grattugiata su primi piatti; a fine pasto, da sola o con un misto di formaggi. Il latte caprino viene versato in un pentolone e riscaldato, dopo averlo tolto dal fuoco si aggiunge il caglio, si rigira ancora e si lascia riposare per un’ora circa, dopo di che viene rotta la cagliata e, con le mani si estrae il formaggio. Si porta il pentolone sul fuoco ad inizio bollore, con un rametto di fico tagliuzzato si gira il prodotto per pochi minuti, la ricotta fresca è pronta, viene tolta dal con un cucchiaio di legno appositamente creato per questa fase di lavorazione, viene introdotta nelle forme (fasceji) e quindi avvolta da felci freschissime di montagna. Il giorno successivo, una volta separata dalle forme viene salata e messa ad affumicare su un letto di cannicci di castagno coperti da felci di montagna. L’affumicatura tradizionale prevede l’utilizzo di legna fresca di castagno oppure di erica, tale da produrre un fumo denso e profumato e dura mediamente 24 ore. La Ricotta Affumicata di Mammola è un prodotto ottenuto con tecniche antiche ed artigianali ed è stata inclusa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali, PAT.