LA CULARINA CALABRESE STAGIONATA PICCANTE, di forma allungata e rotondeggiante, non è altro che la versione più corposa della soppressata; per il confezionamento viene infatti utilizzata la parte dell’intestino da cui prende il nome… La lavorazione prevede l’utilizzo delle migliori carni magre del maiale e una parte di grasso scelto, tutto viene macinato a grana media… una volta incorporata la salsa di peperone dolce, addizionata da una percentuale di salsa di peperoncino piccante e sale, viene lasciata a riposare preferibilmente per una notte intera. Il composto è insaccato nella classica cularina di suino, bucherellata con apposito spillo e quindi legata a mano con spago naturale… a seguire la l’affumicatura con legna di faggio e la stagionatura al naturale in appositi ambienti, rendono speciale, succulento e caratteristico… questo capolavoro della gastronomia Calabrese. Una variante molto interessante è la cularina in olio d’ oliva, che dopo la stagionatura viene lasciata ammorbidire in vasi di vetro con due dita di olio d’oliva; periodicamente i vasi vanno girati e rigirati per permettere un assorbimento uniforme dell’olio.